Uno sguardo all’energia degli alimenti d’autunno
La visione della MTC – Medicina Tradizionale Cinese
“E’ Autunno, cosa mangio?”
Questa domanda mi viene fatta molto spesso. E la risposta non è così semplice.
A me piace considerare ogni individuo come unico, e vi assicuro che non ci sono cibi che fanno male a tutti, o bene a tutti. Eccetto ovviamente zucchero bianco e tutti gli additivi chimici tra coloranti, conservanti e simili.
Siamo unici, il nostro corpo è unico. Abbiamo costituzioni fisiche molto differenti, e per ognuna ci sono rimedi e alimenti più specifici. Inoltre dobbiamo prendere in considerazione segni e sintomi presenti, e per questo va fatta una considerazione individuale.
Concentriamoci quindi sul prevenire. Per prevenire sintomi, disturbi e squilibri, uno dei consigli più importanti che posso dare è seguire i ritmi della Natura.
Qualcuno so già che strabuzzerà gli occhi, eppure è così: Madre Natura ne sa molto più di noi! E quando si manifestano dei disturbi, è perché per lungo tempo non abbiamo seguito i suoi ritmi.
Cosa accade in autunno?
In questi mesi avviene il raccolto, immagazziniamo il più possibile per prepararci all’inverno, e ci si ritira in casa davanti al focolare.
Penso che l’autunno sia più uno stato d’animo che una stagione.
Friedrich Nietzsche
In Medicina Tradizionale Cinese l’autunno è collegato al Movimento Metallo, associato agli organi Polmone e Grosso Intestino, che collegano l’interno con l’esterno (come anche la Pelle, anch’essa parte di questo Movimento).
Servono a “rielaborare” (aria e nutrimenti) per poi “lasciar andare” le sostanze di scarto. Tutto questo avviene anche a livello emotivo. Quando arriva questa stagione, tutto il nostro essere lavora sul trasformare le esperienze vissute e sul lasciar andare ciò che non ci serve e non ci nutre più, a livello sia fisico che emotivo che mentale.
Per questa ragione in questi mesi dell’anno diventiamo più introspettivi e ci chiudiamo. Questa situazione può essere comunemente collegata a forme depressive. E se per te fosse semplicemente la risposta fisiologica ad un bisogno di “andare dentro”? Interiorizzare il vissuto per rielaborarlo. Prenderti del tempo per te stesso, rallentare, trovare uno spazio protetto dove prenderti cura di te.
E molto probabilmente i ritmi serrati della vita quotidiana non te lo permettono, e tutto il tuo sistema si ritrova sovraccaricato da impegni e responsabilità. Quando facciamo resistenza a questo naturale movimento introspettivo, il corpo ci porta ad essere maggiormente stanchi, giù di tono e indeboliti.
In questo periodo il corpo ha bisogno di introdurre calore, sotto forma di cibi cotti e di natura calda. Se ci sentiamo attratti da alimenti di natura fredda (ad esempio frutta tropicale), potrebbe esserci uno squilibrio interno. Con il calo di temperature esterne, un corpo in equilibrio dovrebbe infatti segnalarci di aver bisogno di calore.
Alcuni disturbi frequenti legati a Polmone o Intestino, come raffreddore (anche con presenza di muco) o feci sfatte, servono ad espellere il freddo e l’umido in eccesso. Anche il pianto ha spesso questa funzione.
A maggior ragione, se compaiono i primi segni di raffreddamento, i cibi di natura fredda andrebbero eliminati. Da gelato a latticini e tutto ciò che evidentemente è freddo, e anche tutta la frutta e verdura tipicamente estiva. In estate c’è bisogno di raffreddare, quindi ciò che Madre Natura ci fornisce in quella stagione, non può andare bene ora. Andrebbero quindi eliminati i pomodori (sì, hai letto bene!), melanzane, cetrioli, peperoni, insalatone e tutta la frutta tropicale!!
In questo periodo è meglio scegliere tempi di cottura più lunghi, come stufati e zuppe, che riscaldano e sono facilmente digeribili. Ora dobbiamo fare attenzione non solo alle temperature che si abbassano, anche alla secchezza, che può indebolire Polmoni e Intestino Crasso.
Quindi è buona norma scegliere alimenti yin, di natura umida, come aglio, cavoli e broccoli, porri e cipolle, zucca e patate dolci, uva, pere, e inserire tisane calde e un po’ di spezie, che vanno a scaldare, senza esagerare però, per non rischiare di peggiorare la secchezza.
Broccoli, Cavoli e Cavolini di Bruxelles
Ottimi per trasformare e muovere l’umidità, idratando l’Intestino Crasso e possono essere di grande aiuto in caso di stitichezza. Sul Polmone hanno grande capacità di protezione e in caso di disturbi respiratori e asma andrebbero assunti spesso.
Aiutano la digestione, proteggono le mucose di stomaco e intestino, e il sistema immunitario. Inoltre non dimentichiamoci della presenza di sulforafano, che li rende degli ottimi alleati nella protezione da cellule tumorali, soprattutto del sistema digestivo.
E per il basso contenuto calorico sono ottimi se non si vuole aumentare di peso!
Cachi
Tonificanti di Polmoni e Intestino Crasso, sono indicati per sedare tosse sia secca che produttiva e sciogliere catarro. Se ben maturi, sono ideali in caso di stitichezza.
Sono una bomba di vitamine, sali minerali e… calorie!
Castagne
Di natura tiepida, possono scaldare il corpo con moderazione. Sostengono la digestione e la flora batterica intestinale. Importanti durante l’allattamento, in caso di anemia, disturbi mestruali, emorroidi e sanguinamenti.
Inoltre sono fantastiche per prepararci all’inverno perché tonificano i Reni… Questo lo vedremo nella prossima stagione!
Mandarini
Favoriscono la digestione, rafforzano il sistema immunitario, migliorano la vista, pelle e mucose. Tonificano il Polmone anche in caso di asma e bronchiti: consiglio l’utilizzo della scorza di mandarino. Usati anche in disturbi dell’umore, come ansia, insonnia e depressione (usa anche l’olio essenziale!)
Melograno
E’ considerato un superfood per l’incredibile quantità di nutrienti e quindi di proprietà: protettivo neiconfronti dell’aterosclerosi, tumori e numerose malattie degenerative, riduce il rischio cardiovascolare, anche abbassando la pressione sanguigna. In medicina ayurvedica viene ampiamente utilizzato per favorire la fertilità, ed è infatti regalato come auspicio per una prole numerosa.
E’ un vero toccasana per la nostra salute e ti consiglio di utilizzarlo, oltre che per dare un tocco in più sgranato in insalate e altri piatti, sotto forma di succo fresco e estratti, anche tutti i giorni.
Pere
Ne esistono di molte varietà, e tutte sono perfette per questa stagione perché hanno esattamente le caratteristiche che servono all’essere umano in questi mesi dell’anno: tonificano Polmoni e Intestino Crasso, portano yin, umidità, idratando le mucose.
Uva (soprattutto quella rossa)
Nutre lo yin, liquidi e Sangue, idrata Polmoni e Intestino, è il frutto per eccellenza simbolo dell’autunno. Umidifica la gola secca, anche in caso di tosse secca, e ottima per feci secche. Importante per contrastare disturbi cardiovascolari, come l’arteriosclerosi, migliorando la fluidità del sangue. L’uva rossa è indicata anche in menopausa per contrastare gli effetti della secchezza, le caldane, sudorazione notturna e irrequietezza.
Inoltre tonifica ossa, muscoli e tendini.
E masticando i semi, si può avere giovamento anche su pelle e capelli.
Zucca
Tonifica il Qi, dando energia per combattere la stanchezza fisica e mentale. Sostiene la digestione e aiuta a regolarizzare la glicemia.
Perfetta per questa stagione: è espettorante, calma la tosse, scioglie il catarro ed è un importante antinfiammatorio (quest’ultimo soprattutto se usata cruda, anche aggiunta a succhi e estratti).
Avrai forse notato che molti di questi alimenti hanno un notevole apporto calorico, questo perché ci servirà energia per mantenerci sani e forti durante l’inverno. Ci servono alimenti che ci radicano, che ci portano dentro.
Quindi le diete ipocaloriche sono estremamente sconsigliate in questo periodo!
In questi mesi ti consiglio la combinazione di pere (sia crude che cotte), miele e noci, se vuoi anche sotto forma di frullato, per idratare i Polmoni in caso ad esempio di tosse secca (e per prevenire se tendi ad avere questo disturbo), e in caso di stitichezza. Se la stitichezza, e quindi la secchezza a livello dell’intestino, persiste, puoi aggiungere a questa combinazione anche kiwi, prugne secche e semi di lino, tutto frullato, mangiato per più giorni consecutivi, meglio se accompagnato da una bella tisana calda.
E per mantenere il sistema immunitario sano e forte, ogni mattina al risveglio, a digiuno, prendi una bella tazza di acqua calda con succo di limone, miele (da aggiungere quando l’acqua non è bollente, ma già alla temperatura giusta per essere bevuta), zenzero, curcuma e un pizzico di pepe nero. Da assumere per tutto l’autunno e inverno!
Queste sono indicazioni generali. Come dicevo all’inizio, siamo unici, ed è importante fare una valutazione personalizzata. Se vuoi saperne di più, contattami, sono a tua disposizione!
Nel 2011 ho creato Equilibrium, centro di discipline bionaturali, per essere circondata da un qualificato team multidisciplinare di professionisti, per garantire ai clienti il massimo supporto nel ritrovare salute e benessere.